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28 febbraio 2011 1 commento
Negli scorsi giorni ho avuto occasione di passare un paio di serate divertendomi a giocare a Texas Holdem all’Aladin Casinò del Domina Coral Bay.
28 febbraio 2011 1 commento
Negli scorsi giorni ho avuto occasione di passare un paio di serate divertendomi a giocare a Texas Holdem all’Aladin Casinò del Domina Coral Bay.
26 febbraio 2011 9 commenti
Il Cairo, Alessandria e le altre città infuocate dell’Egitto sono lontane dal Mar Rosso e da Sharm El Sheik si lancia un segnale distensivo, un invito per la ripresa del turismo.
Lunedì 21 il ministero degli Esteri ha cancellato l’appello a non recarsi in queste località e solo quattro giorni dopo è partito dall’Italia il primo volo, carico di giornalisti delle principali testate italiane e straniere, proprio per Sharm El Sheik.
A lanciare la sfida è l’imprenditore lombardo Ernesto Preatoni, l’«inventore» del paradiso sul Mar Rosso. É stato il fondatore del grande e lussuoso villaggio turistico Domina Coral Bay ad organizzare tutto, a poche ore dal via libera della Farnesina e con il contributo di Meridiana Fly, leader dei voli tra l’Italia e il Mar Rosso.
Week end a Sharm, dunque, dal venerdì alla domenica, per il gruppo di giornalisti che potrà vedere ( da lontano) anche la casa dove sembra che si sia rifugiato il rais Hosni Mubarak, in precarie condizioni di salute.
Si trova proprio di fronte alla villa di Preatoni, che per sabato ha anche provveduto ad organizzare un incontro della stampa con il Governatore del Sud Sinai, il generale Mohamed Abdel Fadeel Shousha.
L’idea è quella di un evento per festeggiare la fine della sospensione dei voli, iniziata con lo «sconsiglio» di fine gennaio della Farnesina e la riapertura di strutture e villaggio del Domina Coral Bay, che sono rimaste operative anche se deserte, perchè il gruppo non ha licenziato nessun lavoratore.
Il blocco del turismo su Sharm El Sheik ha messo a repentaglio qualcosa come 20mila posti di lavoro e un fatturato da 8 milioni di euro a settimana, ma ora gli operatori turistici si preparano a ripartire, contando soprattutto sulle vacanze pasquali.
Tour operator e agenzie di viaggio hanno però deciso di attendere fino a venerdì 4 marzo prima di riprendere in pieno la programmazione dei viaggi e le partenze per il Mar Rosso, come ha spiegato la presidente di Fiavet (la Federazione delle agenzie di viaggio), Cinzia Renzi. Preatoni, con il consueto dinamismo e quella che definisce lui stesso una punta di «follia costruttiva», ha deciso di anticipare tutti di una settimana, malgrado la situazione soprattutto a Il Cairo sia ancora molto incerta: la cacciata di Mubarak, infatti, non è bastata a sedare le proteste egiziane e i Fratelli Musulmani insieme ad altri gruppi politici organizzano manifestazioni di massa in Piazza Tahrir, chiedendo un nuovo esecutivo e di mettere sotto processo tutta la vecchia leadership, compreso lo stesso ex-presidente.
A Sharm, però, si assicura che non ci sono mai state violenze e che il contagio rivoluzionario è rimasto lontano. Prevalgono, invece, le preoccupazioni in un’area che vive esclusivamente di turismo.
Ecco, allora, la volontà di Preatoni di offrire la possibilità di una testimonianza da parte dei media sulla situazione turistica, economica, politica e sociale e le prospettive a breve, brevissimo termine.
Il primo volo per Sharm el Sheikh della Meridiana Fly ha portato ieri sul Mar Rosso giornalisti delle principali testate nazionali e internazionali, perchè possano raccontare la nuova realtà e i nuovi orizzonti del turismo nella destinazione preferita dagli italiani.Il ritorno della «comitiva degli inviati» è fissato per domenica sera. Si tratta di un estremo tentativo per cambiare il trend in picchiata del settore turistico in queste località. Le prenotazioni in vista della Pasqua, che tradizionalmente sono tantissime, ora si contano sulle dita delle mani. Ma i tour operator mostrano un cauto ottimismo.
«In verità la Farnesina ha chiuso ai viaggi in Egitto le grandi città, da Il Cairo ad Alessandria, mentre la situazione è tranquilla non solo sul Mar Rosso ma addirittura anche a Luxor», spiega Alberto Corti, direttore di Federviaggio, la federazione del turismo organizzato.
Nel 2009 gli arrivi internazionali di turisti in Egitto sono stati 12 milioni e hanno generato entrate per 11 miliardi di dollari.
Secondo i primi dati forniti dal segretario generale dell’Organizzazione mondiale del Turismo (Omt), Taleb Rifai, nel 2010 gli arrivi sarebbero stati 14 milioni per entrate pari a 12.5 miliardi di dollari.
Adesso la domanda è solo una: riuscirà Preatoni a fare il suo piccolo grande miracolo?
25 febbraio 2011 Lascia un commento
21 febbraio 2011 1 commento
16 febbraio 2011 1 commento
3 febbraio 2011 4 commenti
11 ottobre 2010 4 commenti
Egittiamo Blog sostiene e approva il progetto qui descritto.
Invito personalmente tutti i lettori del Blog che frequentano il Coral Bay a dare il loro contributo a questa associazione che da un lato evita una morte orrenda a dei poveri gatti e dall’altra, mantenendoli curati e controllati, impedisce che al Coral ci siano in giro topi come in altri villaggi!!! Un contributo prezioso, sostieni anche tu l’Associazione 4 gatti!!!
1 settembre 2010 Lascia un commento
20 agosto 2010 1 commento
200810 040910
16 agosto 2010 Lascia un commento
13 agosto 2010 2 commenti
Euro 640,00 quota di partecipazione + 40,00 spese di gestione pratica e assicurazioni +
22,00 visto + (solo per i subacquei corsisti ) 100,00 iscrizione al programma settimanale
dell’UnderWater Photographic Course; per i concorrenti al concorso 50,00 euro.
Costo Totale : 802,00 € con il corso settimanale di fotografia incluso.
Costo Totale : 752,00 € con il concorso settimanale di fotografia incluso
Costo Accompagnatore : 702,00 € per tutta la settimana
Per info e ulteriori dettagli collegati a questo link
12 agosto 2010 1 commento
La storia del Domina Coral Bay, uno dei più prestigiosi resort di Sharm El Sheikh, è la storia di un amore a prima vista tra un imprenditore italiano, Ernesto Preatoni, e l’incredibile scenario naturale della costa meridionale della penisola del Sinai, dove il deserto roccioso digrada sul Mar Rosso per formare una delle più straordinarie barriere coralline esistenti al mondo.
Oggi 1600 camere in sei alberghi, con ville private, ristoranti, bar, campi sportivi e servizi in spiaggia e il successo di ospiti di 17 diverse nazionalità, con una grande predominanza di italiani, testimoniano il successo di questa idea visionaria.
Qualche volta la storia si colora di leggenda. Correvano i primi anni ’90, il nome Sharm El Sheikh non era ancora noto, il centro di Naama Bay, la località principale di questo tratto di costa che si estende per una quarantina di km intorno all’aeroporto offriva soltanto un paio di vecchi alberghi israeliani reduci dai tempi dell’occupazione del Sinai.
Ernesto Preatoni, sorvolando con l’elicottero tutto il tratto costiero, individuò e scelse proprio questa baia desertica, con due chilometri di barriera corallina assolutamente intatta e delimitata da due promontori, con acque cristalline e tranquille.
Mai nome è stato più adatto: i coralli che scendono verso il fondale sono di una bellezza seducente, con colori vivissimi e una fauna ricca di centinaia di specie diverse di pesci anch’essi coloratissimi.
Acquistare i terreni da una sessantina di piccoli proprietari non è stato semplice, come non lo è stato farsi approvare i progetti e cominciare la costruzione, con maestranze locali, di un primo lotto che nel 1994 venne aperto al pubblico con l’hotel Oasis.
Il successo è stato tale da portare a rinomanza internazionale tutta la località di Sharm, oltre a far crescere il resort con i successivi alberghi Aquamarine (dove le camere standard sono sempre dotate di terzo letto per un ragazzo), El Sultan (dall’arredo più semplice), Harem (con alcune gradevoli camere su due piani), King’s Lake (con una spiaggia di sabbia su un lago salato adatto per i bambini) e da ultimo il Prestige, lussuoso cinque stelle superiore con grandi suite con patio e grande privacy.
Oggi questi sei alberghi, formano una specie di paese integrato in un grande centro per più di 4000 ospiti e 3000 dipendenti, sotto la direzione unica dell’italiano Guido Gessati.
Le attrattive sono tante, con piscine, negozi, ristoranti, animazione, locali come il casinò e lo Smaila’s Club, ma anche con le proprietà private del Domina Club, 280 appartamenti e 100 ville, alcune spettacolari con 4 stanze da letto, 4 bagni, patio e giardino, che costituiscono un investimento che si è ben rivalutato nel tempo.
Se il mare con lo snorkeling e le immersioni è la ragione stessa del successo di Sharm El Sheikh, con una stagione che dura 12 mesi all’anno (l’acqua è un po’ più fredda in gennaio e febbraio e i mesi migliori sono settembre e ottobre), da fine 2008 il Domina Coral Bay ha trovato una nuova attrazione nella rinnovata Spa Elisir con un’ala di albergo ad essa dedicata: le camere Prestige Elisir arredate in stile tailandese, con cabine armadi e televisori con video piatti, sono appartate e tranquille con accesso diretto alla Spa. La ristorazione è naturalmente uno dei punti di forza del resort, con 11 ristoranti e 15 bar e oltre 100 chef.
Una particolarità unica, nel vasto spazio del complesso, è la “Ernesto’s Farm”, dove vengono organizzate sovente visite guidate: è una grande iniziativa per la coltivazione biologica di verdura e frutta su 34.000 mq: i prodotti vengono serviti poi sulle tavole dei ristoranti à la carte più esclusivi del resort.
Altro punto di forza per gli appassionati di subacquea è il diving interno, dotato di barche di proprietà e soprattutto dell’unico pontile privato del Sinai che consente ai sub di imbarcarsi direttamente dal diving evitando lunghi e faticosi trasbordi dall’hotel al porto di Sharm!
10 agosto 2010 Lascia un commento
9 agosto 2010 Lascia un commento
Dopo tanta attesa, finalmente è disponibile il primo trailer del film Sharm el Sheikh – Un’estate Indimenticabile. Il film vede come protagonisti Giorgio Panariello ed Enrico Brignano ed è stato interamente realizzato al Domina Coral Bay, una delle più belle e conosciute location del Mar Rosso!!
Il film uscirà nelle sale italiane venerdì 17 settembre! Non vedo l’ora di vederlo!
Il filmato non è ancora disponibile su youtube, quindi per vederlo clicca su questo link
26 luglio 2010 Lascia un commento
Ottanta pagine formato giornale per il catalogo di Domina Travel, chiamato New Coral Bay Time, con un editoriale curato dall’amministratore delegato del tour operator milanese Walter David. Completamente bilingue, in italiano e in inglese, il catalogo distribuito in agenzia riporta numerosi informazioni su tutta l’offerta del Coral Bay di Sharm el Sheikh, dalle diverse sistemazioni alberghiere del resort ai ristoranti, dalle proposte per i divertimenti agli sport ed escursioni, dalle strutture Mice alla spa Elisir. Al centro del catalogo un accenno alla Formula multisuite di Domina, con tante informazioni sul Domina Home Zagarella in Sicilia.
14 luglio 2010 Lascia un commento
I giocatori di poker, o meglio, dell’ormai conosciutissimo Texas Holdem, ancora una volta si siederanno attorno ai tavoli dell’Aladin Casino, la bellissima sala da gioco situata all’interno del mitico Domina Coral Bay. Questa volta non sarà un semplice torneo, ma un vero e proprio Cash Game, piccioli veri sul tavolo insomma!!!!!
Come sempre cercherò di informarmi sui dettagli che potete in buona parte trovare a questo link
E’ inutile che in questa sede mi dilunghi in dettagli col rischio di fare errori. Al link sopra indicato trovate costi del pacchetto completo, importi dei buy in, regolamento e soprattutto i contatti per sciogliere ogni vostro dubbio.
13 luglio 2010 Lascia un commento
Alla faccia della superstizione che si dice attanagli il mondo dello spettacolo e dello star system: l’uscita del nuovissimo film Sharm el Sheikh, un’estate indimenticabile è prevista nelle sale italiane per venerdì 17 settembre!!!
Il film avrà un sicuro successo grazie alla presenza di due mattatori dei giorni nostri come Giorgio Panariello ed Enrico Brignani, affiancati da belle e belli del nostro cinema come Laura Torrisi, Cecilia Dazzi, Michela Quattrociocche, Sergio Muniz.
Il film è in parte stato girato nella splendida cornice del Domina Coral Bay.
E ne abbiamo le prove!! Innanzi tutto il logo del Domina appare nella parte alta della cornice della locandina ufficiale del film a conferma di voci non ufficiali che avevano visto la troupe girare sequenze nel più famoso villaggio del Mar Rosso
E poi analizzando le poche foto finora disponibili abbiamo scoperto importanti indizi: un asciugamano attorno al collo di Brignano sul quale capovolta appare la scritta Domina Prestige.
Una macchinina elettrica del villaggio riconoscibile per il logo Domina
Una scena di Panariello con Brignano abbarbicati su uno dei muretti a secco tipici del villaggio
La trama del film
Fabio Romano (Enrico Brignano), è un ottimo venditore di polizze assicurative si trasforma in mediocre mentitore quando rischia di perdere il lavoro e non dice nulla a casa; mamma Franca (Cecilia Dazzi), è un’eterna insegnante precaria costretta a prendere atto anche della precarietà del suo matrimonio, ma non ha il coraggio di dirlo al marito; la figlia Martina (Michela Quattrociocche), è reduce da un’amore finito ; mentre Giulia, adolescente è fan di Harry Potter, all’eterna ricerca del suo primo vero amore. A chiudere, c’è Nonna Camilla (Fioretta Mari), la madre di Fabio, vedova, colta, accanita giocatrice d’azzardo. Perde sempre perché quando vince non riesce mai a fermarsi. Dopo aver lavorato una vita, Fabio è riuscito a comprare la casa dei suoi sogni, stipulando un mutuo trentennale, al limite delle sue possibilità finanziarie. Purtroppo inattesi venti di recessione lo costringono a rivedere i suoi piani. L’azienda per cui lavora è stata inglobata dalla concorrenza e il nuovo presidente, Saraceni (Giorgio Panariello), “un furbetto del quartierino”, è intenzionato a tagliare teste per ottimizzare i costi. Fabio è in ballottaggio con un collega De Pascalis (Maurizio Casagrande): uno dei due è di troppo. Fabio sa bene che alla sua età non può permettersi di perdere il lavoro. Deve trovare il modo per convincere Saraceni di essere un elemento di spicco, su cui fare affidamento. Saraceni è in vacanza in Egitto, a Sharm el Sheikh e quindi… Con la scusa di portare tutti in vacanza Fabio, che odia il mare, convince i suoi a partire con lui per alla volta del Mar Rosso…
1 luglio 2010 Lascia un commento
Un’altra cosa che non vi farà mai dimenticare il Domina Coral Bay di Sharm sono le sue immense piscine galleggianti. Adatte prevalentemente a chi ha paura delle acque libere, sono anche spettacolari per chi vuole prendere il sole stando in mezzo al mare dove certamente c’è un giro d’aria migliore. Centinaia di gondole (chiamo così quelle sdraio di plastica che dondolano) sono a disposizione dei villeggianti. Certo, il tutto diventa un po’ affollato, ma una struttura del genere è unica!
Ti metto un filmato per farti capire bene di cosa parlo. Il filmato è un po’ noiosetto, è tutto uguale per quasi 3 minuti, quindi non c’è bisogno che lo guardi proprio tutto!
Se invece quando sei in arrivo a Sharm in aereo, sei seduto sul lato destro che nel 90% delle volte da sul mare, pochi secondi prima dell’atterraggio, guardando la costa puoi riconoscere il Domina Coral Bay abbastanza facilmente in mezzo alla marea di hotel. Come riconoscerlo?? Cerca l’enorme piscina galleggiante! Una volta che l’hai individuata risali con lo sguardo verso l’interno e riconoscerai l’inconfondibile portale di ingresso.
Io sono riuscito anche a fare una bella foto aerea.
In mare è molto ben visibile l’enorme floating (la doppia piscina galleggiante)
Allontanandosi dal mare, in corrispondenza della strada di accesso il famoso portale di ingresso del Coral
Sulla sinistra il favoloso Lago Salato, un vero e proprio laghetto artificiale riempito con acqua marina
Per darti un’idea delle dimensioni del Coral Bay, tieni conto che TUTTO quello che si vede nella foto è Coral Bay, ma non solo, probabilmente non è neppure la metà dell’intero villaggio!!!! Proseguendo verso la sinistra della foto c’è ancora il diving con la sua spiaggia, e la zona termale dell’Elisir, mentre procedendo verso destra la spiaggia privata si allunga ancora almeno di 400 metri e c’è tutta la zona delle ville dove la sera potete fare una meravigliosa passeggiata di svariati chilometri guardando le case che si affacciano sul mare nella più assoluta tranquillità.
Bellissima anche la passeggiata mare che arriva fino al diving da una parte e la zona delle ville dall’altra. Un’altra esclusiva del Coral Bay che offre tante piccole cose che nessun altro ha e che messe tutte insieme fanno assolutamente la differenza!
25 giugno 2010 Lascia un commento
In un vecchio filmato del 2001 Enrico Lucci è inviato dalle Iene a Sharm in occasione dell’inaugurazione del locale di Umberto Smaila.
Tra le esilaranti battute dell’inviato delle Iene, emergono parecchie purtroppo vere realtà! La cementificazione della costa che da allora non ha avuto un attimo di tregua, i negozi per turisti, l’impressione di essere in una Las Vegas egiziana
Ospiti del meraviglioso Coral Bay che a mio modesto avviso pur essendo enorme, è molto meno devastante della maggioranza delle altre strutture, decine di VIP hanno partecipato a questo evento. Tra gli altri si riconoscono nel filmato Galeazzi, e Carmen Russo. Da segnalare che il Coral Bay continua a tutt’oggi ad essere la destinazione preferita dai VIP nostrani quando si recano a Sharm. Evidentemente la struttura è di buon livello!