APERTE LE ISCRIZIONI AL PHARAONS RALLY 2011
17 marzo 2011 2 commenti
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22 giugno 2010 Lascia un commento
Definito il percorso del Pharaons Rally 2010, che conterà su 2600 chilometri divisi in sei tappe. Partenza come di consueto dalle Piramidi di Giza, ma quest’anno l’arrivo sarà sul mare di El Alamein. Tante le novità per la tredicesima edizione della gara egiziana, prova conclusiva dei Mondiali auto e moto.
Il Pharaons Rally ha ormai definito nei dettagli il percorso dell’edizione 2010, che si presenta profondamente rinnovato rispetto al passato. Quest’anno la gara di JVD International sarà l’appuntamento conclusivo sia del Campionato Mondiale Cross Country Moto, che della Coppa del Mondo FIA per le Auto. Quindi JVD ha voluto compiere un ulteriore sforzo per rinnovare e migliorare ancora un po’ un rally che è già universalmente riconosciuto come il migliore del calendario iridato. Senza contare che i deserti egiziani e la perfetta collocazione in calendario, rendono il Pharaons il perfetto banco di prova in vista dei grandi rally di fine 2010, inizio 2011.
Partiamo dalle tappe della tredicesima edizione del rally organizzato da JVD International, sei anziché le consuete sette, per permettere lo svolgimento delle verifiche tecniche e amministrative su due giornate. Quello che non cambia è invece la lunghezza complessiva, circa 2600 chilometri con i trasferimenti ridotti al minimo, come da tradizione nella gara egiziana. Il team dei ricognitori di JVD è da poco rientrato dall’Egitto, mettendo in pratica l’imperativo imposto alla partenza: un percorso spettacolare, vario, mai monotono e con tutte le difficoltà e gli splendidi scenari che solo il Deserto Libico-Egiziano sa offrire. E la promessa è stata mantenuta, fin dalla prima tappa che non terminerà come nel passato a Baharija, ma attraverso un tragitto più a nord arriverà tra le dune di El Rammak. Nella seconda giornata si punterà decisamente verso sud, con 352 chilometri che presenteranno una tale varietà di terreni che non lasceranno certo il tempo di annoiarsi, per terminare a Bir Karaween, a est dell’Oasi di Farafra.
La terza tappa sarà divisa in due prove speciali, la prima delle quali porterà nel punto più a sud del Pharaons 2010, fino alla città vecchia di El Quasr nell’Oasi di Mut. La seconda ripunterà verso nord fino al bivacco di Abu Mingar, sede lo scorso anno del fantastico “Gran Premio” del deserto.
La quarta giornata del Pharaons sarà forse la più bella per i piloti, ma anche le assistenze saranno ripagate per la loro lunghissima giornata dall’attraversamento del Deserto Bianco attraverso il vecchio asfalto che porta alla minuscola Oasi di Ain Dalla. Per i piloti ci saranno invece 434 chilometri di prova speciale, tanta sabbia, falesie da salire e un finale tutto dune che porterà questa difficile ma spettacolare giornata all’ormai tradizionale bivacco di Sitra, in riva all’omonimo lago nato da una prospezione petrolifera… mancata.
E non poteva certo mancare il ritorno a Siwa, con la quinta tappa di 419 chilometri, altra giornata che si preannuncia una vera indigestione di dune che porterà nella fantastica Oasi di Ammon, della quale i fedelissimi del Pharaons sentiranno certamente la mancanza…
Ma le novità non finiscono qui: la sesta ed ultima giornata non riporterà al Cairo, ma punterà sulla costa nord dell’Egitto fino ad El Alamein, luogo dai profondi significati storici. L’attraversamento della Depressione di Quattara, cento metri sotto il livello del mare, sarà l’ultimo scoglio prima di vedere il sospirato arrivo del Pharaons 2010 sul mare cristallino di El Alamein.
Insomma, tante novità per il percorso della tredicesima edizione del Pharaons Rally, ma il nuovo tracciato significherà anche tanta navigazione in più. Quest’anno, dopo otto anni di collaborazione con Alain Lopes, la stesura del road-book è stata infatti affidata all’esperto Stephane Le Bail, che ha decisamente privilegiato la navigazione a CAP (direzione bussola) riducendo al minimo i WPT (waypoint, punti GPS). Un ulteriore elemento che rende il rally egiziano unico, perché… “Pharaons is different”.